Il sentiero Busatte e Tempesta è molto panoramico, pertanto è diventato molto famoso e frequentato da tante persone.
Lunghezza totale andata e ritorno 8 Km (circa 4 ore a passo tranquillo), ma si può anche fare sola andata e ritorno in bus, quindi 4 Km (circa 2 ore). Il dislivello è di circa 320 metri (640 metri considerando andata e ritorno). Il sentiero è semplice: i bastoncini da trekking non sono necessari, mentre le scarpe da trekking tornano molto utili, anche se volendo le scarpe da ginnastica possono bastare. Assolutamente necessario è invece uno zainetto da trekking contenente acqua, e anche cibo se volete pranzare durante il percorso, perché nel sentiero non è presente alcun servizio (e nemmeno a Tempesta).
Andata 
Ritorno
COME ARRIVARE: Innanzitutto vi consigliamo di iniziare questo percorso da località Busatte, il motivo è semplice, qui si può trovare parcheggio. Infatti trovare uno spiazzo dove lasciare l’auto in località Tempesta è quasi impossibile. In alternativa si può arrivare sia in località Tempesta che Busatte prendendo l’autobus a Malcesine o Garda.
Busatte di Torbole si trova a circa 1 ora di strada da Verona: si prende la A22 e si esce a Rovereto Sud/Lago di Garda Nord, poi si segue per Nago-Torbole. Arrivati a Nago dovete prendere verso sinistra per Busatte, ma vi basterà seguire le indicazioni per il parco “Busatte Adventure” (sono ovunque). Arrivati in zona si può lasciare l’auto nel parcheggio del parco, che per di più è gratuito.
Dal parcheggio dovete avviarvi verso il parco Busatte, superare il ristorante e il campo sportivo, fino a trovare sulla destra il primo cartello per il sentiero Busatte-Tempesta e in concomitanza l’inizio del sentiero.
Il sentiero si sviluppa in mezzo al bosco, nella macchia mediterranea alle pendici del Monte Baldo. L’ambiente è di sicuro interesse naturalistico, e lungo tutto il percorso si trovano tabelloni che spiegano flora, fauna e geologia del territorio. Poco dopo essere partiti si passa per l’antica frana delle Marocche, un’immensa frana risalente alla fine dell’ultima era glaciale. La parte più particolare e famosa di questo percorso è però la presenza di tre scalinate in metallo esposte, per un totale di quasi 400 gradini.
Incontrerete la prima dopo circa 20 minuti di cammino. Si tratta di vere e proprie rampe di scale sospese sul lago che permettono di superare due costoni senza camminamento: il Salt de la Cavra (grazie ai 123 gradini della prima rampa) e il Corno di Bò (grazie ai ben 253 gradini della seconda). Da lassù il panorama che si apre verso la parte Sud del lago è davvero straordinario, a strapiombo da circa 120 metri di altezza sull’acqua.
Le tre scalinate sono state realizzate in colore verde per cercare di mimetizzarle nella macchia mediterranea e ridurne l’impatto visivo. La loro presenza chiaramente rende questo trekking inadatto ai passeggini e a chi soffre fortemente di vertigini. All’andata (in direzione Tempesta) tutti i gradini si affrontano in discesa, e dunque la parte più impegnativa è al ritorno. Le tre scalinate si alternano a sentieri nel bosco.
Dopo circa 2 ore di passeggiata tranquilla, che con passo veloce potrebbero ridursi ad 1 ora e mezza (ma sarebbe un peccato: è troppo bello farsi distrarre dai panorami), si arriva ad un bivio.
Proseguendo dritti in discesa, il sentiero conduce fino alla Gardesana (ss 249), arrivati sulla statale, a 200 m sulla destra troverete la fermata dell’autobus che può riportarvi a Busatte. Inoltre potete arrivare all’abitato di Tempesta, dove però non troverete alcun locale aperto al pubblico. Se invece siete decisi a fare anche il ritorno a piedi, al bivio potete fare dietrofront e ripercorrere la strada fatta all’andata, altrimenti l’alternativa è risalire la strada forestale andando a sinistra e fare un percorso ad anello che si ricongiunge al sentiero Busatte-Tempesta più avanti.
Noi vi consigliamo questa ultima opzione perché in uno dei punti di massima quota questo anello vi offrirà un altro punto panoramico molto bello, con vista che spazia da Sud del Lago, con tutte le montagne che lo incastonano, fino all’abitato di Torbole.
Dopo il punto panoramico comincerete a scendere per ricongiungervi al sentiero dell’andata, ricollegandovi a Sud del Salt de la Cavra, e risparmiando quindi due rampe di scale su tre.
Al ritorno da questa emozionante passeggiata potete rilassarvi al parco le Busatte: c’è un bel prato verde circondato da ulivi secolari, c’è un ristorante che fa anche servizio bar, ma sono predisposte anche aree pic-nic. Inoltre per i bambini c’è un piccolo parco giochi.
Se poi non siete ancora stanchi potreste approfittarne per entrare nel Busatte Adventure (http://www.busatteadventure.it) (il biglietto intero costa 18 euro per 2 ore), dove troverete 5 percorsi acrobatici da affrontare con caschetto e imbragatura, ma sempre in sicurezza grazie ai moschettoni.
Se infine vi fermate in zona per cena, i piatti tipici trentini non deludono mai: canederli, spatzle, gulash, carne salada, oppure pesce di lago…… anche se a Torbole il piatto tipico sembra essere il broccolo di Torbole, che viene poi abbinato agli altri piatti. A noi manca, quindi ci tocca tornare per provarlo!!
Buon trekking!!
