La Rocca di Garda, un trekking mozzafiato

Trekking alla Rocca di Garda con vista mozzafiato sul lago

Si tratta di un trekking abbastanza semplice, della durata di un’oretta e mezza, e con soli 200 m di dislivello (la cima è a poco meno di 300 m slm).

Si parte dal centro abitato di Garda, per arrivare sulla cima del promontorio che sovrasta il Paese, a picco sul lago, dal quale si gode di una vista davvero mozzafiato. Questo percorso non è molto turistico, nel senso che per il momento è ancora sconosciuto ai più e per nulla pubblicizzato. Da una parte un vero peccato, perché è a tutti gli effetti un gioiellino del lago, dall’altra ottimo poiché si può godere appieno della passeggiata. Le scarpe da trekking sono caldamente consigliate.

DOVE PARCHEGGIARE: potete tranquillamente lasciare l’auto in via San Bernardo; di fronte a Federalberghi Garda Veneto ci sono dei parcheggi liberi, quindi circa all’altezza del civico 137. Altrimenti Garda dispone di vari parcheggi a pagamento, il più vicino al sentiero è quello di via Preite (circa 1.50 €/ora).

L’escursione parte dalla chiesetta di San Bernardo, che si trova appunto in via San Bernardo; arrivando dal lago la scorgete sulla destra, circa all’altezza del civico 125.  Noi in realtà abbiamo fatto un percorso un po’ più lungo, circa 3 orette andata-ritorno, che passa anche per l’Eremo di San Giorgio (lo troverete segnato come percorso B – arancione). Questo stesso percorso può essere intrapreso anche da Via dei Camaldolesi.

A destra della chiesa inizia un sentiero in salita, con indicazioni per la Rocca, che giunge presto ad una stradina sterrata che gira verso sinistra. Qui si segue la strada, tenendo le indicazioni per l’Eremo.

Il sentiero conduce fino a località Bondi, ristorante La Dacia per intenderci. Qui tenete sempre le indicazioni per l’Eremo, che vi condurranno per un sentiero che si lascia il ristorante sulla destra e attraversa caratteristici ulivi e vigneti. Il sentiero si ricongiunge presto a strada Costa di Vallonga, che prosegue fino all’Eremo, dove iniziano anche i primi scorci sulla parte Sud del lago.

Arrivati all’Eremo, se siete interessati o semplicemente curiosi, potete visitare la rivendita dei prodotti dell’Antica Farmacia dei Monaci Camaldolesi, presso la portineria. Qui i monaci vendono i prodotti della loro comunità: olio extravergine d’oliva ma anche tisane, marmellate, miele, cioccolato, oli, creme e prodotti cosmetici.

Per proseguire per la Rocca, alla croce prendete la strada verso destra che costeggia il muro. Il terreno si fa più impervio, perché il sentiero si addentra nel bosco, e a tratti si cammina su lastre di roccia che potrebbero rivelarsi scivolose. Ecco perché le scarpe da trekking sono caldamente consigliate. E’ da segnalare che in questo tratto, sulla sinistra, incontrerete varie gallerie scavate nella roccia, risalenti alla prima e alla seconda guerra mondiale.

Dopo un po’ di salita, nel complesso l’unica parte faticosa di questa gita, si arriva in cima alla Rocca, dove si apre uno spazioso prato in cui ci si può fermare per un pic-nic, e nella bella stagione per prendere un po’ di sole. Ma sopratutto, si apre la vista panoramica su tutto il lago, da Punta San Vigilio a Sirmione, e fino alla sponda bresciana del lago. Il tramonto è un momento unico per godere di questo panorama, ma per questo vi consigliamo di venire in estate, in modo da avere il tempo di tornare in paese prima del buio.

La rocca di Garda al tramonto
La Rocca di Garda al tramonto

Buona camminata !!!

Pubblicato da veronatrekking

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