La strada della Forra si trova a Pieve di Tremosine – Campione
COME ARRIVARE da Verona: Per arrivare a Pieve di Tremosine da Verona vi occorrerà circa un’ora e mezza. Si prende l’autostrada direzione Brennero e si esce a Rovereto Sud/Lago di Garda Nord, da qui si seguono le indicazioni per Torbole/Riva del Garda. La strada diventa panoramica già scendendo verso Torbole, quando si può godere di splendidi scorci del lago dall’alto. Giunti a Riva del Garda si prosegue per Limone, e anche qui il viaggio è decisamente piacevole in quanto si costeggia il lago. Da Limone si possono seguire due strade per raggiungere Pieve: una semplice, e una complicata ma incantevole, tanto da essere stata definita la strada più bella del mondo.
Partiamo da quella semplice, perché nei giorni di traffico, ovvero se venite nel weekend, purtroppo vi conviene. Questa strada si imbocca sulla destra poco dopo aver superato il centro di Limone (vedrete le indicazioni) e attraversa diverse frazioni di Tremosine aggirando la montagna da dietro.
Parliamo ora della “strada più bella del mondo”, ovvero la Strada della Forra. Questa si imbocca circa 5 km dopo aver superato Limone, ovviamente sempre sulla destra, anche qui vedrete le indicazioni. Questa strada regala panorami sul Garda alternati ad un suggestivo percorso scavato nella roccia, infatti è stata ricavata nella forra del torrente Brasa. Dunque, varrebbe proprio la pena di percorrerla una volta nella vita. A patto però che siate dei bravi guidatori di montagna, coi nervi saldi, perché la strada è quasi tutta ad una sola corsia, dunque se incrociate una macchina è molto probabile che vi capiti di dover fare un po’ di retromarcia in discesa fino al primo spiazzo. Nei weekend crediamo che percorrerla sia praticamente impossibile; ovvero nella parte centrale c’è un semaforo che regola il senso alternato delle macchine, ma nel resto del percorso il problema rimane.
Percorrerla a piedi non è vietato, e sicuramente è molto suggestivo, ma bisogna fare moltissima attenzione e attrezzarsi di torce, perché si deve attraversare una galleria molto lunga e buia. La soluzione più semplice per potersi godere appieno questa strada sembra essere la moto. Ma andiamo avanti….
La zona di Tremosine è molto frequentata nelle belle giornate dei weekend, dunque se volete evitare problemi di parcheggio e avete modo, andateci durante la settimana. Un parcheggio comodo lo trovate poco prima del paese sulla sinistra se risalite dalla strada semplice, o girando a destra alla rotonda prima del paese se arrivate dalla Forra.
Lasciata la macchina, andate verso il centro, infilatevi nel paesino e perdetevi un po’ nei vicoletti stretti laterali perché sono molto caratteristici. Poi dirigetevi verso la terrazza panoramica, arrivarci è semplice, basta seguire la vietta coi locali ai lati. Giunti lì, ammirate il panorama perché siete davvero a picco sul lago di Garda! Siete a circa 400 m di altitudine, e si vedono tutti!
Alla destra della terrazza c’è una scala che scende, quella è l’inizio del vostro sentiero, per la precisione il n° 141. Il sentiero scende ripidamente, ma è ben curato e costituito di scalini, inoltre in alcuni punti è dotato di passamano in acciaio. Per la maggior parte regala bellissimi panorami sul lago e sul monte Baldo.
In circa 40 minuti vi ritroverete sulla ex Gardesana che costeggia il lago. Qui girate a destra e percorrendola in 30 minuti giungerete a Campione.
Campione 
Campione 
Qui potete sfruttare la spiaggia per rilassarvi un po’ e godere del lago da vicino. E’ molto bello: davanti a voi il lago circondato da montagne, e dietro di voi la montagna che vi sovrasta. Recuperate le energie, perché la montagna oltre a sovrastarvi, vi aspetta, e va risalita tutta 😊 .
Per il ritorno si segue un altro itinerario che passa attraverso la forra di San Michele. Dalla spiaggia si torna verso il paese e si attraversa il ponticciolo del torrente, subito dopo prendete il sentiero n° 110 in direzione Pregasio.
cascata 
galleria 
Qui ci si addentra nella forra e si risalgono scalini scavanti nella roccia. A tratti si fiancheggia una cascata, poi si supera un breve tratto di galleria e in 25 minuti si incontra il bivio BVG, dove girerete a destra tenendo per Pregasio. Qui un ponticello in ferro vi condurrà sull’altro versante, dove ricomincia la salita. Da questo lato la vista sul lago e sui monti si gode molto, anche se in tutto questo percorso ad anello non c’è un tratto che si può definire non panoramico.
Arrivati in cima, quando incontrate il primo prato, al bivio girate a destra verso la prima casa di località Lo. Questa località dista 50 minuti dal bivio BVG. A località Lo per tornare a Pieve potete seguire due strade: il sentiero n° 142 che in 40 minuti vi condurrà direttamente a Pieve, oppure continuare sulla strada per Pregasio. Noi abbiamo scelto la seconda per il semplice motivo che la prima, almeno in quel periodo, sembrava stata essere poco battuta. In 20 minuti si arriva a Pregasio, qui si gira a destra e si costeggia la statale (con immancabile panorama sul lago) che in 30 minuti vi riporterà a Pieve.
vista da località LO 
Giunti in paese, una pausa in qualche localino, soprattutto se con vista panoramica, è più che meritata!
Il percorso ad anello ha una durata totale di 3.20 h circa. Il percorso è di media difficoltà soprattutto per il dislivello che è di circa 400 m in discesa, e 400 m in salita. Ma percorrendolo con calma, con le giuste pause, la giusta attenzione e soprattutto con la giusta attrezzatura: scarponcini da trekking, bastoncini da trekking e abbigliamento adatto, si fa!!! E soprattutto vale la pena farlo, perché il panorama è davvero incantevole per tutto il percorso!! Ci raccomandiamo gli scarponcini da trekking, perché non sono solo un consiglio, occorrono davvero. Con le normali scarpe da ginnastica il rischio di scivolare è molto alto.
Andata da Pieve 
Ritorno da Campione
Buona Camminata !!!
