Rifugio Bocca di Selva – Podestaria – Primaneve – Bocca di Selva

Rifugio Bocca di Selva – Podestaria – Primaneve – Bocca di SelvaW

Oggi vi raccontiamo di questa magnifica passeggiata sulla neve ma prima, consigliamo di visionare il meteo tramite le LIVE WEBCAM BOSCO CHIESANUOVA

COME ARRIVARE da Verona: Si parte dal rifugio Bocca di Selva. Questo rifugio si trova ad un’oretta di macchina da Verona: si prende la strada per Bosco Chiesanuova, da lì si segue per San Giorgio, attenzione perché poco prima di arrivare al paesino San Giorgio, si svolta a sinistra seguendo appunto le indicazioni per località Bocca di Selva.

Se siete appassionati di sci di fondo, sappiate che da qui partono le piste dell’alta Lessinia, ma partono anche i sentieri pedonali battuti. Il rifugio è dotato di un ampio parcheggio, che nei giorni di apertura delle piste ha un costo di 2 euro giornalieri fino alle 14.00, dopo di ché è libero.

Dal parcheggio parte il nostro sentiero pedonale. Nei giorni di apertura delle piste da sci, fate attenzione a non prendere per sbaglio le piste invece del percorso pedonale, pena una multa di 50 euro.

Questo giro ad anello ha una durata di un paio d’ore in tutto, per un totale di 8/9 Km, ma né in estate, né in inverno se la neve è ben battuta (e di solito lo è) vi costerà troppa fatica. La maggior parte del percorso è infatti pianeggiante, e le salite non sono mai troppo ripide o troppo lunghe. Non sapremmo dire se il percorso è più bello in estate in mezzo ai prati o in inverno circondati dal bianco della neve (Giulia dice: neve neve neve!! ….), dunque decidete voi provandolo in tutte le stagioni! 🙂

Si parte dal rifugio Bocca di Selva seguendo il sentiero pedonale, dopo una trentina di minuti ci si imbatte nel bivio Podestaria/Monte Tomba/Primaneve, e il nostro consiglio è di proseguire verso sinistra per il Podestaria.

A questo punto ci si inoltra in uno spettacolare paesaggio di dune, e in men che non si dica (una mezz’oretta che vola) si arriva al Podestaria a quota 1655 slm.

Birra Leester prodotta in Lessinia

Dopo una meritata pausa in rifugio, se le piste da sci sono aperte, si ripercorre la strada da cui si è arrivati, per ritornare al bivio Podestaria/Primaneve. Se invece non è inverno o le piste sono chiuse vi consigliamo di seguire queste ultime fino al bivio Podestaria/Primaneve. Ovvero di prendere la strada in salita, girare a destra e proseguire fino al famoso bivio. Arrivati al bivio, stavolta si inizia a salire verso la cima del Monte Tomba.

Questo tratto è probabilmente il più impegnativo di tutto il percorso, ma non è poi troppo lungo, vi basteranno circa 15 minuti per percorrerlo. Inoltre, senza ombra di dubbio, la vista a 360° dalla cima vi ripagherà dello sforzo fatto. Il panorama infatti spazia dalle dolomiti, al Carega, alla città di Verona, al Baldo… e se c’è abbastanza limpido vi permetterà di vedere le cime degli Appennini. Le quali potrebbero comunque apparire al tramonto, anche nei giorni meno limpidi.

Lago di Garda

In ogni caso, se vi organizzate con delle torce, o se la luna è piena o quasi (ma comunque è meglio avere anche le torce), vi consigliamo di restare sul Monte Tomba fino al crepuscolo, per godere appieno di tutte le sfumature del tramonto.

Tramonto dal Rifugio Primaneve

Nei giorni di luna piena i vari rifugi sono aperti anche a cena (su prenotazione). Vi consigliamo di provare una volta nella vita l’esperienza di un’escursione notturna al chiaro di luna. Se non vi sentite di farlo da soli, non temete, non avete comunque scuse perché ogni mese vengono organizzate escursioni di gruppo.

Finita l’estasi da colori, per scendere potete seguire la pista da sci (solo quando è possibile altrimenti multaaa), o tornare giù al bivio e riprendere la strada pedonale percorsa all’andata. In ogni caso si tratta di circa 3 Km, ma tutti in discesa, quindi una ventina di minuti vi basterà per tornare nel parcheggio del Bocca di Selva.

Altra cosa importante, se volete fare questa escursione in mezzo alla neve e con dei bambini, non dimenticate di portarvi appresso slittini, paletta da neve o quant’altro. Infatti mentre vi riposate in uno dei rifugi, i vostri figli impazziranno di gioia scorazzando su e giù dalle discese. Che poi a dir la verità, questo divertimento non è riservato ai soli bambini. 😀

Gi – Eli – Manu

Se vuoi consigli sul trekking scrivici saremo ben liete di aiutarvi.


Buona camminata

Pubblicato da veronatrekking

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Una risposta a “Rifugio Bocca di Selva – Podestaria – Primaneve – Bocca di Selva”

  1. che invidia, alla fine domenica sono andato a cime morena ma senza ciaspole non sono riuscito ad arrivare in cima -__- prossima tappa primaneve ma trovare una giornata bella come questa la vedo dura a breve e poi ciaspole d’obbligo…

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